Dal canile. Accogliere un cane anziano in famiglia è una scelta gratificante e piena di amore. Spesso, però, si tende a preferire i cuccioli, considerati più dolci e teneri. Tuttavia, educare un cucciolo richiede tempo e impegno, soprattutto per chi è alle prime armi con i cani. Adottare un cane anziano, invece, può regalare momenti di autentica gioia e gratitudine.

Un cane anziano che proviene da un rifugio sarà sempre grato per la nuova casa che gli viene offerta. Questo non è solo un semplice riconoscimento, ma un bisogno etologico che il cane ha sviluppato migliaia di anni fa, quando ha stretto un patto di amicizia e collaborazione con l’uomo. Vivere in un rifugio, in gabbie o gruppi ristretti, non permette al cane di soddisfare il suo bisogno di avere un padrone.

Ogni cane anziano ha una storia alle spalle: alcuni sono stati abbandonati, altri hanno perso la loro famiglia, altri sono stati maltrattati. Hanno subito traumi prima di arrivare in canile. Nonostante ciò, hanno ancora tanto amore da dare e possono essere la scelta ideale per chi non ha una vita molto attiva. Con il passare degli anni, infatti, i cani hanno meno bisogno di fare lunghe passeggiate o correre al parco. Possono diventare una buona compagnia per le persone anziane.

Quando si decide di adottare un cane da un rifugio, si può ricevere il supporto del personale che conosce bene gli animali ospitati. Possono consigliare quale cane ha le caratteristiche più adatte a ciò che si desidera. Questo è un vantaggio rispetto all’addestramento di un cucciolo, il cui carattere è ancora in fase di sviluppo. I cani adulti hanno già abitudini e caratteristiche definite, ma ciò non significa che non si adattino. Possono imparare a correggere comportamenti sbagliati e sono sempre desiderosi di apprendere.

Inoltre, durante l’addestramento, i cani adulti mantengono la concentrazione più a lungo rispetto ai cuccioli. Questo rende l’educazione di un cane adulto non più difficile o complicata rispetto a quella di un cucciolo. I cani non smettono mai di imparare e sono in grado di acquisire nuovi comandi, regole e comportamenti.

L’Ordine dei medici veterinari della provincia di Bergamo collabora con L’Eco di Bergamo per fornire consigli e informazioni utili sulla cura e la conoscenza del mondo animale. Questo ordine è composto da circa 600 professionisti veterinari che operano su tutto il territorio bergamasco, sia per gli animali da compagnia che per gli allevamenti zootecnici. Svolge un ruolo di grande importanza e autorità nell’ambito della professione veterinaria.

Articolo precedenteFurti a Casirate: la caccia ai ladri nel cuore della città
Articolo successivoWeekend ventoso a Milano: temperature in calo e possibili precipitazioni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui