Il mondo del judo piange la perdita del maestro Giorgio Ciampi, una figura di spicco nell’arte marziale giapponese in Lombardia. L’atleta, nato nel 1938, è stato campione italiano di judo e direttore delle Fiamme Oro Milano. Ma non solo: Ciampi è stato un esperto di difesa personale e uno dei promotori del metodo Mga, un sistema di difesa che utilizza diverse arti marziali ed è accessibile a chiunque, indipendentemente dalla forza fisica.
Durante il suo servizio nella polizia, Ciampi è stato docente di difesa personale presso la Scuola di Polizia di Nettuno, il Reparto Celere di Milano e la Scuola Polgai di Brescia. Sotto la sua guida, il suo club, il Ken Otani di Cinisello Balsamo, ha vinto ben 14 titoli di Campione Italiano.
Ma una delle gesta più famose di Ciampi è stata quella di sventare una rapina nel suo negozio di gioielli in piazza Missori il 30 gennaio 1991. Utilizzando le tecniche di judo di cui era maestro, Ciampi ha immobilizzato i due criminali armati che avevano fatto irruzione nel negozio. Uno dei rapinatori aveva estratto una pistola, ma Ciampi ha saputo sfruttare l’errore dell’avversario e ha stretto una sciarpa attorno al collo del criminale, impedendo così il suo attacco. L’altro rapinatore, che puntava la pistola verso Ciampi, non poteva sparare a causa della posizione del complice. Grazie all’intervento tempestivo del maestro di judo, entrambi i criminali sono stati arrestati.
La notizia della scomparsa di Ciampi ha suscitato grande commozione nel mondo del judo. Molti atleti e appassionati hanno voluto condividere sui social media i loro ricordi personali e le emozioni legate alla figura del maestro. I commenti si susseguono, tutti accomunati dalla gratitudine per l’insegnamento e la passione che Ciampi ha trasmesso a chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo del judo, ma il suo insegnamento e il suo spirito combattivo continueranno a vivere attraverso coloro che hanno avuto il privilegio di condividere il tatami con lui. Il maestro Giorgio Ciampi rimarrà sempre un punto di riferimento per tutti gli appassionati di judo e un esempio di forza, coraggio e dedizione.