Un medico di continuità assistenziale è finito agli arresti domiciliari per violenza sessuale aggravata nei confronti di quattro giovani donne. La vicenda giudiziaria è iniziata poco più di un anno fa, quando una paziente lo aveva denunciato per alcuni palpeggiamenti durante una visita presso uno studio di guardia medica a Milano. Tuttavia, il medico era stato assolto con formula piena nel giugno del 2022. A raccontare la vicenda è l’avvocato Giancarlo Mariniello del foro di Napoli, che assiste il medico. Secondo la Procura di Lodi, il medico avrebbe un modus operandi ben consolidato e le vittime potrebbero essere molte di più di quelle denunciate finora. Gli episodi di violenza sessuale si sarebbero verificati negli ambulatori di San Giuliano Milanese e Milano, tra gennaio e ottobre di quest’anno. Le donne che hanno denunciato raccontano di essere state costrette a subire palpeggiamenti durante le visite mediche. Una delle vittime si è sentita così scossa da questa violenza che è stata costretta a recarsi due volte in pronto soccorso per sintomi ansiosi e depressivi. Altre pazienti hanno riferito di aver tentato di chiamare l’Ats per segnalare l’accaduto, ma senza ricevere risposta. L’avvocato Mariniello sta valutando se presentare istanza al Riesame per ridurre la misura cautelare degli arresti domiciliari. La notizia ha suscitato grande indignazione e preoccupazione nella comunità, e si spera che giustizia venga fatta per tutte le vittime coinvolte.

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