L’uomo di 73 anni disperso da ieri è stato ritrovato vivo dopo una notte all’aperto e con temperature prossime allo zero. L’escursionista era uscito per una passeggiata nei boschi vicino a Caprino Bergamasco ma non era più tornato e i familiari si erano allarmati per il suo mancato rientro.

I tecnici del Soccorso alpino, in collaborazione con i vigili del fuoco, si sono messi in cammino per cercare l’uomo disperso. Durante la notte, le squadre del Cnsas hanno battuto i sentieri principali. Stamani, grazie all’utilizzo della tecnologia IMSI Catcher a bordo dell’elicottero della Guardia di finanza, è stato possibile localizzare il segnale del cellulare ancora funzionante in un’area ristretta. Questo strumento ha permesso di ritrovare molte persone disperse in passato, grazie alla collaborazione tra le squadre del Cnsas e del Sagf.

Dopo una ricerca da terra da parte dei tecnici in un bosco intricato, l’uomo è stato ritrovato vivo in mattinata. È stato trattato dal punto di vista sanitario, imbarellato, calato in portantina e consegnato all’équipe dell’elisoccorso di Bergamo di Areu per il trasporto in ospedale.

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