Arrestati presidente e direttore generale di ASM Pavia. Insieme a loro indagate anche altre 16 persone, tra cui il professionista Gianluca Di Bartolo, socio di un’azienda insieme all’europarlamentare leghista Angelo Ciocca.
Un terremoto politico ha colpito la città di Pavia con l’arresto avvenuto nella mattinata di oggi, lunedì 27 novembre 2023, del Presidente e del Direttore Generale di Asm Pavia. Insieme a loro indagate anche altre 16 persone, tra politici e titolari di incarichi pubblici.
L’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza è coordinata dalla procura di Pavia, guidata da Fabio Napoleone e dai pm Chiara Giuiusa, Alberto Palermo e Andrea Zanoncelli. Le accuse riguardano una serie di reati contro la pubblica amministrazione e turbative d’asta. Un sistema collaudato che avrebbe influenzato, nel corso degli anni, decine di appalti pubblici.
L’operazione è scattata all’alba di oggi con l’arresto del presidente di Asm, Manuel Elleboro, e del direttore generale, Giuseppe Maria Chirico. Un provvedimento cautelare è stato emesso anche nei confronti di una professionista, progettista di alcune commesse pubbliche: si tratta di Nausica Donato, responsabile unico del procedimento del Comune di San Genesio e Uniti.
Le indagini hanno rivelato presunte irregolarità nell’assegnazione di lavori e appalti, con l’accusa di indebita percezione di denaro pubblico destinato a fini privati. Le anomalie coinvolgerebbero diverse amministrazioni pavesi, e l’uso dei fondi provenienti dal Pnrr sarebbe stato impiegato in modo scorretto.
La Guardia di Finanza ha effettuato circa 40 perquisizioni e acquisizioni documentali in studi professionali, società private e sedi di enti pubblici. L’indagine, avviata all’inizio dell’anno, ha preso le mosse da segnalazioni su presunti reati in corso all’interno di Asm Pavia, estendendosi poi alla verifica della regolarità di diverse procedure di affidamento in vari comuni della provincia.
Tra gli arrestati (ai domiciliari come Nausica Donato) figura anche il professionista Gianluca Di Bartolo, socio di un’azienda insieme all’europarlamentare leghista Angelo Ciocca.
Ciocca, tuttavia, ha sottolineato di non conoscere nel dettaglio gli sviluppi dell’inchiesta e ha affermato che non c’è un “reale rapporto societario e professionale” con Di Bartolo.
L’indagine della Guardia di Finanza è destinata a gettare ulteriore luce sulle presunte pratiche illecite che coinvolgono gli appalti pubblici e i processi decisionali all’interno di Asm Pavia e di diverse amministrazioni locali.