Il trapper Shiva ha scritto una lettera al figlio appena nato, nonostante si trovi in carcere dallo scorso 26 ottobre con l’accusa di tentato omicidio. Nella lettera, pubblicata dal suo staff su Instagram, Shiva esprime la sua gioia e tristezza per non essere stato presente alla nascita del bambino. I suoi legali hanno recentemente chiesto la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare, ma la richiesta è stata respinta. Shiva racconta di aver scoperto della nascita del figlio grazie ai fuochi d’artificio che sono stati fatti in suo onore. Afferma che il giorno della nascita del bambino è diventato il più importante della sua vita e che il figlio è la sua benedizione. Shiva aveva annunciato la paternità attraverso i social, condividendo un’ecografia del bambino con la scritta “New Prince of Milan” e il simbolo di una corona. Nonostante la sua assenza, Shiva promette di amare il figlio con tutto l’amore che ha e di rimediare alla sua mancanza.