I giudici del Tar hanno sospeso il regolamento del Comune di Treviglio, definendolo contraddittorio. Questa decisione fa seguito alla vittoria di Leonardo Colombo Giardinelli, un anziano di 87 anni, che ha ottenuto il permesso di tornare a visitare la tomba della moglie in sella alla sua bicicletta. La vicenda ha visto l’opposizione di Giardinelli all’amministrazione comunale, che aveva proibito l’accesso al camposanto alle biciclette, consentendolo solo alle persone con problemi di deambulazione. Giardinelli aveva presentato un ricorso al Tar, che ha concesso la sospensione cautelare e ha stabilito che il Comune gli desse un nuovo permesso. È emerso che il Comune aveva modificato le regole d’accesso tramite la determina di un dirigente, anziché con la modifica del regolamento cimiteriale, come previsto dalla legge. A settembre, la maggioranza aveva cercato di sanare l’errore modificando il regolamento, ma i giudici hanno nuovamente dato ragione a Giardinelli, rilevando le incongruenze interne al regolamento stesso. Infatti, il nuovo comma introdotto a settembre vieta le biciclette, ma va in contrasto con il comma 3 dello stesso articolo, che consente l’accesso con un veicolo a chi ha problemi di deambulazione. Il Tar ha riconosciuto che le biciclette sono veicoli secondo il Codice della strada e quindi vanno ricomprese tra i mezzi utilizzabili. L’avvocato di Giardinelli si è detto soddisfatto della decisione del Tar, che ha riconosciuto le incongruenze nel regolamento segnalate. Il ricorso della maestra in pensione e pittrice Mariella Mandelli non è stato accolto, ma le è stata lasciata aperta la possibilità di ottenere un permesso in base al comma 3 e di tutelarsi giurisdizionalmente in caso di diniego.