La comunità di Tirano è in lutto per la tragica morte di Amilcare Marchetti, dipendente di A2A in Valtellina. La sua prematura scomparsa, avvenuta venerdì scorso, solleva interrogativi sulla sicurezza sul luogo di lavoro.

La Segreteria Filctem CGIL Sondrio, in una comunicazione intitolata “Non si può morire così”, ha espresso le condoglianze alla famiglia di Amilcare. Oltre ad essere un esperto nel settore, era anche un membro rispettato e attivo nella comunità sindacale sia a Milano che a Sondrio.

Tuttavia, questa tragedia solleva domande importanti che richiedono risposte e azioni concrete. Come è stato possibile che Amilcare sia caduto nelle gelide acque dell’invaso? Quali misure di sicurezza erano in atto e perché stava lavorando da solo?

La Segreteria Filctem CGIL Sondrio chiede all’autorità giudiziaria di indagare a fondo, anche utilizzando le telecamere di controllo presenti sul luogo dell’incidente. È fondamentale condurre un’analisi dettagliata insieme all’azienda e ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, al fine di evitare che tragedie simili si ripetano.

La massima sicurezza sul luogo di lavoro non può essere trascurata e deve essere un impegno collettivo. La Segreteria Filctem CGIL Sondrio si impegna a garantire che la ricerca della sicurezza non sia compromessa da interessi economici, ma guidata dalla protezione della vita e dell’incolumità dei lavoratori.

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