VILLA CORTESE – Alla vista degli agenti, che sono stati riconosciuti nonostante fossero in borghese, non ci ha pensato due volte: ha schiacciato sull’acceleratore, dando così il via a un lungo inseguimento tra i comuni di Legnano e Villa Cortese, conclusosi solo dopo una ventina di minuti nel territorio di quest’ultimo, dove ha lasciato l’auto in una zona boschiva e si è allontanato a piedi. Sull’auto, che era stata rubata, c’era anche un giovane, che è stato individuato come potenziale spacciatore di droga: era stato proprio il possibile scambio di droga tra i due ad attirare l’attenzione dei poliziotti del commissariato di Legnano in servizio antispaccio la mattina di mercoledì scorso, 29 novembre.
Un altro sospettato di spaccio è stato individuato
Il giovane fermato ha condotto gli agenti a un’abitazione che era già oggetto di osservazione della polizia. Nell’appartamento è stata trovata una piccola quantità di droga (cocaina ed eroina) che la donna che divide l’appartamento, di sua proprietà, con un’altra persona, utilizzava. Nella stanza del figlio, però, gli agenti hanno trovato altro materiale come un bilancino di precisione e 35 grammi di marijuana, che hanno portato all’indagine del giovane, di 22 anni, per detenzione di droga al fine di spaccio.
Nel frattempo, il conducente dell’auto è stato rintracciato e fermato mentre camminava per strada. Si tratta di un egiziano di 35 anni con precedenti per ricettazione, in particolare di auto rubate sempre nei parcheggi di Malpensa. Addosso, gli agenti gli hanno trovato la chiave dell’auto che avevano inseguìto, un Suv Hyundai rubato ancora a Malpensa, all’inizio di novembre. Per lui, oltre alle ennesime denunce per ricettazione e sanzioni per guida senza patente, questa volta si è aggiunta un’altra denuncia, per resistenza a pubblico ufficiale.