Il Comune di Como ha preso la decisione di rimuovere il pontile di Sant’Agostino, utilizzato dalle barche private a noleggio che portavano i turisti in città. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza della navigazione nel primo bacino del lago, che sarà particolarmente congestionato nel 2023 a causa del record di 6 milioni di passeggeri caricati sui battelli.

Il pontile può essere utilizzato solo da due imbarcazioni alla volta ed è posizionato in un punto favorevole per l’attività degli operatori commerciali, generando un elevato traffico di imbarcazioni. Tuttavia, il porto non è abbastanza grande da contenere tutte le imbarcazioni in attesa di ormeggiare e questo ostacola sia le rotte che le manovre dei battelli della Navigazione Lago di Como.

Già nel luglio del 2022, un’azienda aveva segnalato alle autorità competenti la situazione problematica del pontile. Successivamente, il 2 agosto dello stesso anno, una comunicazione era stata inviata al prefetto e al questore per evidenziare il pericolo e l’ostacolo al regolare servizio di navigazione pubblica.

Durante i controlli effettuati da giugno a settembre dal reparto navale della Guardia di Finanza, su 97 imbarcazioni fermate, ben 87 erano irregolari e hanno ricevuto multe che variano da un minimo di 8.000 a un massimo di 66.000 euro.

Il Comune di Como ha quindi deciso di agire definitivamente per rimuovere il pontile di Sant’Agostino al fine di garantire una migliore navigazione nel lago e prevenire ulteriori problemi e pericoli. La decisione è stata presa considerando la sicurezza dei passeggeri e l’efficienza del servizio di navigazione pubblica.

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