Saviore è stata la località più colpita dal maltempo che ha investito la valle Camonica. La strada provinciale che collega Cevo a Saviore dell’Adamello è stata interessata da smottamenti che rischiavano di isolare la frazione Valle. A Berzo Demo, il fango ha invaso i piazzali delle fabbriche di Forno Allione e una valletta laterale ha causato l’allagamento della galleria dello svincolo lungo la statale 42, bloccando un anziano di 82 anni nella sua auto. Fortunatamente è stato soccorso dai carabinieri e l’Anas ha provveduto a chiudere la strada per ripulire le condotte di scarico.

Anche a Paspardo, la strada provinciale 88 è stata nuovamente chiusa a causa di smottamenti, mentre a Capo di Ponte una colata di fango ha invaso il borgo di Pescarzo allagando gli scantinati. A Breno, i titolari di un ristorante hanno visto avvicinarsi una colata di fango e hanno incrociato le dita sperando che non raggiungesse il locale.

Fortunatamente, a partire dalle 14 il meteo è migliorato e le criticità sono state superate. Tuttavia, gli esperti consigliano di non abbassare la guardia, in quanto potrebbero verificarsi frane e smottamenti nelle prossime ore.

Nel frattempo, il lago Sebino ha raggiunto una nuova altezza record, con l’esondazione nel punto più basso a Iseo. Il lungolago Marconi è stato chiuso ai pedoni e i forti venti hanno causato allagamenti nei negozi nonostante i sacchi di sabbia posti agli ingressi.

È importante rimanere aggiornati sulle notizie di Brescia per essere preparati e affrontare al meglio situazioni di emergenza come queste.

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