Domenica 3 dicembre è stata una giornata intensa per il Soccorso Alpino. La stazione della delegazione Lariana ha dovuto affrontare quattro interventi.
Il primo intervento si è verificato alle 13:50 nella zona del Monte Legnone, al confine tra le province di Lecco e Sondrio. Un uomo di 51 anni, residente nella Brianza lecchese, è precipitato mentre si trovava con altre persone poco al di sotto della cima del Monte Legnone, verso i laghi di Deleguaggio, comune di Pagnona. L’allarme è stato immediato e sul posto è arrivato l’elisoccorso di Sondrio di Areu. La squadra territoriale del Cnsas di Premana era pronta a partire in piazzola per supportare l’équipe dell’elisoccorso. Purtroppo, il medico ha constatato il decesso dell’uomo.
Poco prima, alle 13:30, le squadre sono state contattate per un mezzo fuoristrada precipitato in località Vesina, lungo la strada militare che da Pagnona porta al rifugio Griera. I tecnici hanno subito contattato la centrale, che ha inviato sull’area l’elisoccorso di Como di Areu e la squadra di Premana del Cnsas. L’uomo di 31 anni aveva riportato diversi traumi ed è stato portato in ospedale dopo essere stato valutato nella parte sanitaria.
Alle 15:40 è arrivato il terzo allertamento per una ragazza di 25 anni che aveva avuto un malore nei pressi del rifugio Tavecchia, in Valbiandino, comune di Introbio. Sull’area è arrivato l’elisoccorso di Como e la squadra del Cnsas era già pronta per intervenire.
Poco dopo le 16:00 è arrivato l’ultimo intervento. I soccorritori sono stati contattati dal gestore del rifugio Brioschi, sotto la cima della Grigna, per due alpinisti stranieri di 28 e 29 anni, bloccati sulla cresta di Piancaformia, comune di Esino Lario. Sul posto è arrivato l’elisoccorso di Brescia di Areu e i tecnici della Stazione di Valsassina – Valvarrone hanno accompagnato a valle i due giovani, illesi, fino all’auto. L’intervento si è concluso intorno alle 18:00.
Il Soccorso Alpino ha svolto un lavoro importante in questa giornata, dimostrando ancora una volta la sua professionalità e dedizione nel salvare vite umane nelle zone montane.
