Una storia di violenza domestica è emersa di recente a Milano, coinvolgendo una donna di 64 anni e suo marito di 69 anni. La vittima, nata in provincia di Catania nel 1959, aveva subito maltrattamenti per anni, ma non aveva mai avuto il coraggio di denunciare il marito. Tuttavia, sabato pomeriggio l’ennesimo episodio di violenza l’ha costretta a cercare aiuto in ospedale.
Il marito, senza apparenti precedenti penali e pensionato, ha colpito la moglie con una mazza da baseball, causandole una ferita alla testa e numerosi lividi. Fortunatamente, la donna non è in pericolo di vita, ma l’ospedale Niguarda ha deciso di tenerla sotto osservazione a causa del trauma cranico subito.
Solo sabato, finalmente, la vittima ha trovato la forza di raccontare agli agenti dei carabinieri il suo passato di maltrattamenti. Non era la prima volta che il marito la picchiava, ma stavolta il litigio per le solite questioni domestiche ha scatenato una violenta escalation che ha portato all’uso della mazza da baseball.
A chiamare il numero di emergenza sono stati i vicini di casa, che hanno sentito le urla e hanno capito che si trattava di un caso di maltrattamento. I sanitari del 118 hanno poi contattato i carabinieri, che hanno arrestato il marito per lesioni aggravate, minacce e maltrattamenti.
Attualmente, l’uomo si trova nel carcere di Monza, in attesa di rispondere delle accuse mosse contro di lui. È importante sottolineare l’importanza di denunciare i casi di violenza domestica, affinché le vittime possano ricevere l’aiuto e la protezione di cui hanno bisogno.
