Un giovane di 18 anni ha vissuto momenti di paura ieri pomeriggio a Villa di Chiavenna, nel comune di Sondrio. Mentre si trovava sopra le baite di Sciucco, a un’altezza di 2400 metri, è scivolato su un pendio coperto di neve e ghiaccio, ferendosi alla spalla.
Fortunatamente, il ragazzo è stato in grado di chiedere aiuto e sono intervenuti prontamente i tecnici della stazione di Chiavenna del soccorso alpino, VII delegazione del Cnsas. Considerando la gravità della situazione, è stato inviato un elicottero dell’Areu-Agenzia regionale emergenza urgenza da Como, abilitato per i voli notturni.
Contemporaneamente, le squadre del Cnsas-Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e del Sagf-Soccorso alpino guardia di finanza si sono preparate per fornire supporto. Il giovane è riuscito a farsi individuare dall’elicottero inviando segnali luminosi con il suo cellulare.
L’operazione di salvataggio è stata complessa, ma grazie all’utilizzo del verricello, il ferito è stato recuperato e portato a valle. Le operazioni si sono concluse in serata, con il rientro delle squadre.
Questo episodio dimostra l’importanza di essere sempre attrezzati e pronti ad affrontare situazioni di emergenza in montagna. La tempestività dell’intervento ha permesso di evitare conseguenze più gravi per il giovane. Un ringraziamento speciale va alle squadre del soccorso alpino e a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’operazione.
Ricordiamoci sempre di fare attenzione durante le nostre escursioni in montagna, rispettando le regole di sicurezza e avendo cura di informarci sulle condizioni meteorologiche e sui sentieri da percorrere. La montagna può essere un luogo meraviglioso, ma occorre sempre rispettarne la potenza e la bellezza.