Un cittadino marocchino di 24 anni, irregolare e con una lunga lista di precedenti penali e di polizia, è stato trasferito al CPR di Roma in vista dell’espulsione. Gli agenti della Questura di Monza hanno eseguito il provvedimento del Questore il 6 dicembre per accompagnarlo nella struttura romana.
Questo straniero è entrato in Italia nel 2018 dichiarandosi minore, ma durante i vari controlli di polizia ha fornito ben 12 diverse identità. Come già detto, ha numerosi precedenti penali e di polizia nonostante la giovane età. È stato condannato due volte a pene detentive.
Da minore, è stato condannato a 6 mesi di reclusione per rapina impropria e ricettazione. Nel 2020 è stato arrestato per furto con destrezza insieme ad altri complici, dopo aver rubato la borsa a un tassista che avevano chiamato per un servizio. È stato affidato a una comunità per minori in custodia cautelare e successivamente condannato a 6 mesi di reclusione.
Nel 2021 è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali causate a un agente di polizia che lo aveva fermato per un controllo. È stato condannato a 6 mesi e 15 giorni di reclusione. È stato anche denunciato per aver tentato di rubare una bicicletta all’interno di un centro commerciale.
Nel 2022 è stato denunciato per tentato furto aggravato in un negozio. Nel mese di giugno del 2023 è stato denunciato per furto di articoli di abbigliamento in una nota catena di negozi a Milano e per ricettazione di un telefono cellulare che gli è stato trovato addosso durante un controllo di polizia.
A ottobre è stato arrestato per tentata rapina impropria, dopo aver rubato una giacca al legittimo proprietario dalla sua auto e averlo colpito al collo con dei pugni mentre la vittima cercava di riprendersi l’oggetto rubato.
Dopo essere stato rilasciato, è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione a causa della sua irregolarità sul territorio italiano. Il Questore ha disposto il suo collocamento presso il CPR. Pertanto, è stato accompagnato da due agenti della Questura al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Roma, dove rimarrà fino all’allontanamento definitivo dal territorio italiano, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale della Polizia dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere.