Una rapina ha sconvolto Milano questa mattina, quando una banda di malviventi ha compiuto un colpo alla filiale della BPM in piazza Salgari, zona Calvairate. I malviventi sono entrati in banca durante la notte, facendo un buco nel muro di una pizzeria adiacente alla banca. Alle 9.30 circa di questa mattina sono entrati nella filiale, sorprendendo dipendenti e clienti. Li hanno immobilizzati legandogli le mani con delle fascette da elettricista e hanno minacciato di essere armati. Mantenendo gli ostaggi sotto minaccia, hanno incaricato due dipendenti di raccogliere il denaro dalla cassa e poi sono fuggiti dopo mezz’ora con 160mila euro in contanti. Gli ostaggi sono stati liberati dalle forze dell’ordine arrivate poco dopo la fuga. Hanno iniziato a fornire testimonianze che permetteranno di creare dei ritratti identikit e di definire il loro modo di agire. Hanno confermato che, nonostante avessero affermato di essere armati, nessuno aveva visto effettivamente delle armi. Quelli che hanno parlato avevano un forte accento campano e siciliano.
Rapinare le banche a Milano è molto rischioso e un modo sicuro per essere catturati e finire in prigione. Il numero di telecamere e sistemi di videosorveglianza presenti in tutta la città permette di identificare i colpevoli in modo rapido ed efficiente. È anche positivo che le forze dell’ordine non siano arrivate subito, evitando uno scontro potenzialmente pericoloso. Attualmente, la polizia sta analizzando le immagini registrate e sta profilando i sospettati al fine di identificarli rapidamente.
Le ultime rapine in banca sono avvenute a Vermezzo il 4 novembre 2022. In quel caso, i tre malviventi, siciliani con diversi precedenti per rapine, sono stati catturati in sicurezza appena sono usciti dalla banca. Un altro caso è avvenuto il 12 novembre 2021 a Motta Visconti, sempre in provincia di Milano. Anche in questo caso, i colpevoli sono stati arrestati in flagranza. Erano due italiani con precedenti penali di 45 e 46 anni e avevano con sé delle fascette da elettricista. Un terzo complice è riuscito a scappare. Un altro caso di rapina è avvenuto il 3 novembre 20, quando è stata colpita l’agenzia del Credite Agricole in piazzale Ascoli. In quel caso, i rapinatori sono riusciti a fuggire e non sono stati identificati perché sono scappati attraverso le fogne, dove le telecamere sono meno presenti.