La presenza dei lupi nel Triangolo Lariano continua a suscitare segnalazioni e preoccupazione. Questa volta è stato addirittura pubblicato un video che mostra uno dei tre lupi che attraversavano la strada provinciale a Rezzago. Il presidente dei cacciatori aveva già segnalato la presenza di un esemplare a Lasnigo, mentre in precedenza una ragazza in mountain bike aveva avvistato un lupo a Barni e un asinello era stato sbranato da un animale selvatico a Conca di Crezzo.
Le segnalazioni si susseguono e sembrano indicare una presenza del lupo anche nelle zone abitate. Il comandante della polizia provinciale, Marco Testa, ha ammesso la presenza di un branco di lupi a Magreglio, confermando una foto pubblicata da La Provincia. Mario Meroni, presidente dell’Unione Nazionale Cacciatori zona Alpi Penisola Lariana, ha espresso la sua preoccupazione per il numero crescente di predatori nel Triangolo Lariano. Secondo lui, è necessario intervenire per ridurne il numero, considerando che se quest’anno ci sono 10 lupi, l’anno prossimo potrebbero essere venti e con la neve potrebbero avvicinarsi alle abitazioni. Meroni propone anche di cambiare la legge che protegge i lupi, come avviene in diversi stati stranieri.
Il video in cui viene ripreso un lupo sulla strada provinciale a Rezzago, l’ultimo avvistamento dei tre lupi, ha trovato l’accordo anche da parte di Testa. “È sicuramente un lupo, stiamo verificando quando è accaduto e chi lo ha ripreso. Stiamo raccogliendo tutti i dettagli e se confermato, potrebbe essere un dato utile per comprendere gli spostamenti dell’animale. Tuttavia, non credo che sia stato il lupo ad attaccare l’asinello sbranato.”
La presenza dei lupi nel Triangolo Lariano è quindi confermata da numerose segnalazioni e video, suscitando preoccupazione tra i residenti e i frequentatori della zona. Sarà necessario monitorare attentamente la situazione e valutare eventuali interventi per garantire la sicurezza delle persone e degli animali domestici.
