Arresti a Cantù: maltrattamenti in famiglia e evasione dagli arresti domiciliari
Nelle ultime settimane, i Carabinieri di Cantù hanno intensificato i controlli sul territorio in vista delle festività natalizie. Un numero elevato di militari, sia in uniforme che in borghese, è stato impiegato per prevenire e reprimere i furti, controllare gli esercizi commerciali e cercare persone sottoposte a misure restrittive.
Durante questi servizi di controllo del territorio, circa 100 militari e 30 pattuglie vengono impiegati quotidianamente, effettuando 120 posti di controllo nelle zone più sensibili.
Recentemente, i Carabinieri hanno arrestato un 40enne pregiudicato a Fino Mornasco. L’uomo dovrà scontare una pena di sei mesi per il possesso illegale di armi o oggetti pericolosi, reato commesso a Cantù nel 2019.
Nel frattempo, a Turate, un 17enne pregiudicato di origine straniera è stato denunciato in stato di libertà per evasione. Il giovane, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, non è stato trovato a casa durante un controllo effettuato dai Carabinieri.
Inoltre, i Carabinieri di Cantù hanno arrestato un 58enne pregiudicato per maltrattamenti in famiglia. L’uomo dovrà scontare una pena di otto anni e sei mesi di reclusione per aver commesso violenze nei confronti della figlia nel 2016.
Questi arresti dimostrano l’impegno costante dei Carabinieri nel garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini di Cantù. Grazie all’aumento dei controlli e all’impiego di un elevato numero di militari, i Carabinieri sono riusciti a individuare e arrestare persone pericolose per la società.
La presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio rappresenta un deterrente per i criminali e contribuisce a creare un ambiente più sicuro per tutti i cittadini. I Carabinieri continueranno a vigilare con attenzione durante le festività natalizie, al fine di prevenire e reprimere ogni forma di crimine e garantire la serenità delle famiglie canturine.