Ats Brianza ha confermato la presenza di un veterinario presso la sede di via San Vincenzo, anche in vista del futuro canile provinciale. In una nota, l’Agenzia di Tutela della Salute interviene sulle voci riguardanti la chiusura della sede di Merate, precisando che questa non avverrà e che verrà mantenuta come sportello di front office per alcune pratiche veterinarie.
L’Ats sottolinea che nella sede di via San Vincenzo ci sono 4 assistenti sanitarie che svolgono attività di back office, senza contatto con il pubblico. Queste verranno trasferite presso le sedi principali del Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria, ma continueranno a garantire lo stesso servizio su tutto il territorio delle province di Lecco e Monza, non solo a livello locale.
Inoltre, nella stessa sede sono presenti 10 operatori del Dipartimento Veterinario, di cui 2 amministrativi e 8 veterinari, che svolgono la maggior parte delle prestazioni sul territorio circostante, come ad esempio negli allevamenti, impianti alimentari, grande distribuzione e laboratori. La sede di Merate è infatti un appoggio logistico per questi operatori, che svolgono principalmente l’attività di sanità animale e igiene alimentare altrove.
L’Ats fa anche riferimento alle prestazioni richieste dal pubblico, precisando che molte di queste vengono già effettuate a distanza tramite posta elettronica e pagamento online. Restano circa 20 accessi di utenti alla settimana negli uffici veterinari per il ritiro di documenti come i passaporti per i cani.
Proprio in base a questi accessi, l’Ats ha deciso di mantenere a Merate un presidio di front office per alcune pratiche veterinarie, confermando la presenza di un veterinario anche nell’ottica della futura istituzione del canile sanitario provinciale, che sarà proprio a Merate.
