02/12/2023 Cartel referido a una de las desapariciones POLITICA RRSS SOS DESAPARECIDOS

La sorella di Roberta Cortesi, la donna originaria di Osio Sotto scomparsa a Malaga, è partita oggi alla volta della Spagna. Secondo quanto riferito dall’avvocato della famiglia, i parenti non credono alle ipotesi di un allontanamento volontario o di suicidio.

La scomparsa di Roberta è avvenuta in modo improvviso e tranquillo. L’ultima volta che è stata sentita era serena. L’ultimo contatto risale al 25 novembre, quando ha inviato un messaggio alla madre su Whatsapp, dicendole che stava iniziando il turno di lavoro e che l’avrebbe chiamata alla fine della giornata. Tuttavia, non ha mai fatto questa telefonata e da allora non si hanno più notizie di lei.

I familiari hanno molti dubbi e vogliono fare chiarezza sulla situazione, quindi la sorella di Roberta ha preso un volo per la Spagna. L’affittacamere di Roberta sostiene di aver ricevuto una chiamata da un altro telefono, ma non ha potuto confermare se fosse davvero Roberta dall’altro capo. Non si sa ancora se la polizia spagnola stia analizzando i tabulati telefonici e le immagini delle telecamere delle strade per cercare di capire cosa sia successo alla donna bergamasca.

Il legale ha dichiarato che la proprietaria della casa, che viveva nello stesso appartamento di Roberta, l’ha sentita rientrare e uscire due minuti dopo. Prima di chiudere la porta, Roberta le ha detto di aver perso il telefono, forse intendendo che era tornata per cercarlo. Dalla sua stanza, però, sono spariti gli effetti personali e ci sono molti dubbi su come abbia fatto a portarli via così velocemente e soprattutto perché.

Lo scorso settembre, Roberta era tornata a Osio Sotto, dove era rimasta per dieci giorni. Viveva nella città spagnola da due anni e al momento non si sa se avesse una relazione sentimentale. Aveva conosciuto un uomo, ma quando la famiglia lo ha contattato, ha negato di averla vista e ha affermato di non aver avuto contatti con lei da alcune settimane. Nemmeno gli amici di Roberta hanno fornito elementi utili all’indagine, poiché la donna non si era mai comportata in modo strano o preoccupato.

Si sospetta che la sua scomparsa non sia stata volontaria e che ci sia qualcosa dietro tutto questo, considerando che non aveva mai mentito a sua madre, neanche da adolescente. Se avesse avuto problemi, li avrebbe rivelati ai suoi genitori. Invece, è scomparsa improvvisamente nel nulla.

Articolo precedenteIl caso di Laura Ziliani: il verdetto shock della Corte d’Assise di Brescia
Articolo successivoBergamo: denuncia di una studentessa sulla situazione degradata della stazione dei pullman

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui