La Compagnia Carabinieri di Cantù continua la sua intensa attività di controllo del territorio, con una massiccia presenza sul campo che coinvolge circa cento militari, impegnati 24 ore su 24 a pattugliare a piedi e in auto l’intera area di competenza. Questa attività di “polizia di prossimità” mira ad avvicinare i cittadini alle forze dell’ordine e a creare un clima di sicurezza necessario per la popolazione.
I risultati ottenuti finora sono il frutto di una proficua collaborazione con le varie Polizie Locali, in particolare quella di Cantù, e con le varie “Associazioni di Controllo del Vicinato”, che svolgono un ruolo determinante nella prevenzione e repressione dei furti sul territorio.
All’interno di questi servizi rafforzati di controllo del territorio, vengono impiegati ogni giorno circa cento militari divisi in trenta pattuglie, che effettuano centoventi posti di controllo nelle zone più sensibili.
Durante questi controlli, sono stati ottenuti i seguenti risultati: i militari della Stazione Carabinieri di Cantù, nell’ambito di un piano di ricerca e cattura di soggetti sottoposti a misure restrittive, hanno arrestato un uomo di 67 anni che dovrà scontare una pena di un anno per lesioni personali, atti persecutori, percosse e minacce, reati commessi tra il 2013 e il 2014; i militari del NOR – Aliquota Radiomobile, dopo le opportune verifiche, hanno denunciato in stato di libertà un pregiudicato di 22 anni di origine straniera per ricettazione e violazione degli obblighi relativi al soggiorno in Italia; il 22enne è stato fermato il pomeriggio del 7 dicembre a Figino Serenza alla guida di un’auto rubata in provincia di Lecco il 2 dicembre; dopo i controlli necessari, il veicolo è stato immediatamente restituito al proprietario.
I militari della Stazione Carabinieri di Mozzate, nell’ambito dei servizi antidroga, continuano con determinazione le operazioni di bonifica delle aree boschive e urbane del loro territorio di competenza, con il supporto dello Squadrone Carabinieri Cacciatori “Sicilia”. Nella giornata di ieri, hanno bonificato una decina di ettari di bosco e smantellato un bivacco in un’area compresa tra Via dei Prati Vigani e l’Autostrada Pedemontana nel comune di Mozzate.
I militari della Stazione Carabinieri di Fino M. sono stati inviati nella giornata di ieri, 7 dicembre, a Casnate con Bernate per la ricerca di un anziano affetto da problemi di salute che si era allontanato da casa. La scomparsa dell’uomo è stata segnalata dalla moglie alle 15:30. I militari di Fino M. hanno immediatamente iniziato le ricerche nelle vie vicine all’abitazione e nelle zone boschive di Casnate con Bernate, coinvolgendo anche il personale dei “Volontari del Lario”. Considerando le condizioni di salute dell’anziano, le basse temperature e il poco tempo rimasto di luce, i militari hanno continuato le ricerche senza sosta grazie alla loro conoscenza approfondita del territorio. Le ricerche sono state estese anche al comune limitrofo di Grandate, dove l’anziano signore è stato trovato alle 16:50 in Via Monte Rosa, in uno stato di confusione, raffreddato e stanco, ma felice di vedere i carabinieri che lo hanno subito aiutato.
Nei prossimi giorni i controlli continueranno con la stessa intensità, con l’impiego di personale in divisa e in borghese.
