La pista ciclabile che collega Grantola a Ferrera, situata vicino al suggestivo Laghetto dei Desideri di Cassano Valcuvia, è solitamente un luogo tranquillo e rilassante per chi desidera fare una passeggiata o una pedalata in mezzo alla natura. Tuttavia, recentemente, la pace di questo luogo è stata interrotta da un episodio inquietante. Un uomo è improvvisamente emerso dal bosco, disturbando l’atmosfera di tranquillità.
Un uomo di 37 anni di Luino racconta l’accaduto: “Mentre stavo percorrendo la ciclabile, l’atmosfera di pace è stata rovinata da un individuo che è uscito dal bosco. L’uomo stava tirando su i pantaloni e non lasciava spazio a molte interpretazioni, ma la situazione è diventata ancora più strana quando si è avvicinato al mio cane e mi ha chiesto un accendino”.
“La mia risposta negativa alla sua richiesta di fuoco è stata accolta con scherno e derisione, il che ha accentuato il suo atteggiamento già strano”, continua l’uomo. “L’uomo ha deciso di seguirmi, cercando di convincermi a non avere paura e facendo domande senza senso. La situazione è peggiorata quando, dopo circa 100 metri di inseguimento, ha iniziato a sfogare la sua frustrazione attraverso insulti volgari”.
“A causa del comportamento del mio cane, ho deciso di rallentare, il che ha portato a un confronto più ravvicinato”, prosegue il 37enne. “L’uomo ha continuato a insultarmi a un metro di distanza, costringendomi a allontanarlo fisicamente. Appena mi sono allontanato, ha continuato a imprecare, ma fortunatamente, quando sono tornato dopo alcuni minuti, era sparito, lasciandomi solo con un ricordo spiacevole”.
L’uomo ha segnalato l’accaduto ai carabinieri della Stazione di Luino qualche giorno dopo, preoccupato dalla presenza diffusa del fenomeno dello spaccio di droga nei boschi dell’alto Varesotto. Le forze dell’ordine stanno effettuando maggiori controlli, anche nelle vicinanze della zona, per evitare che episodi simili possano ripetersi.
