Un sessantunenne residente a Trieste è stato condannato a 14 anni di carcere per gli abusi sessuali commessi sulla sua nipotina, all’epoca dei fatti di soli 10 anni. Le indagini sono partite a Varese e hanno rivelato che l’uomo aveva ripetutamente compiuto atti di violenza sessuale sulla bambina tra Varese e Milano nel corso del 2020. La Corte d’appello di Milano aveva emesso la condanna, che è stata confermata dalla Cassazione. Il padre della bambina, figlio del pedofilo, è stato invece assolto perché il fatto non sussiste. Come pena accessoria, l’uomo dovrà versare una provvisionale di 100 mila euro a favore della parte lesa, che si è costituita parte civile.
