Tragedia in Engadina: due scialpinisti perdono la vita in una valanga. Gabriele Mariani, un amico dei due scomparsi, cerca di salvarli disperatamente per un’ora. Purtroppo, uno dei due muore sul colpo e l’altro qualche ora dopo in ospedale. Mariani è ancora ricoverato in ospedale, traumatizzato dall’accaduto. Il presidente del Cai di Meda, Adalberto Colombo, afferma che Mariani ha cercato di liberare i due scialpinisti senza mai fermarsi. Mariani era molto legato a Fabio De Marco, uno dei due scomparsi. Quattro anni fa, Mariani aveva raggiunto i 6962 metri dell’Aconcagua in Argentina con un altro alpinista esperto. Nel frattempo, c’è grande commozione per la tragedia di Fabio De Marco nel Comasco. La vittima era anche attiva all’interno delle Ferrovie Nord come sindacalista. Il rischio valanghe in quella zona veniva considerato medio-basso. Il funerale di De Marco dovrebbe essere celebrato nei prossimi giorni. Colleghi e amici ricordano De Marco come una persona speciale e dedicata. La famiglia riceve numerosi messaggi di vicinanza.