Contro esodo: code e rallentamenti sulla statale 38 dello Stelvio
Ieri è stata una giornata da dimenticare sulla statale 38 dello Stelvio, con code e rallentamenti lungo tutto il percorso da Bormio a Tirano. Già dalle 11 del mattino si sono verificate lunghe code sulla tangenziale di Sondrio in direzione Morbegno, con episodi pericolosi come l’inversione a U di due grossi camper all’altezza dello svincolo di via Vanoni. Numerosi automobilisti, trovandosi di fronte a code infinite, hanno effettuato manovre non consentite e pericolose.
Il contro esodo turistico si è fatto sentire, causando disagi alla viabilità. I problemi alla circolazione sono iniziati nei giorni precedenti e sono stati aggravati da un brutto incidente a Sondalo che ha bloccato la statale 38 per alcune ore. I turisti che erano giunti per le festività di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata nelle località sciistiche dell’Alta Valtellina hanno fatto ritorno a casa, causando un traffico particolarmente intenso in discesa.
Le code hanno iniziato già al mattino e sono proseguite per tutta la giornata. Nonostante molti abbiano pensato di partire presto per evitare il traffico, le code e i rallentamenti sono stati costanti fino a tarda sera. Nessuno è riuscito ad evitare ingorghi e tappi nelle zone più critiche della viabilità valtellinese.
Fortunatamente, non si sono verificati incidenti stradali nonostante la grande presenza di veicoli sulla strada statale. Se si fosse verificato un incidente come quello di sabato a Sondalo, che ha comportato la chiusura della statale 38 e problemi fino a Livigno, i disagi sarebbero stati ancora maggiori.
Questo primo test stagionale ha evidenziato molte criticità e si pone la questione sulla “salute” della viabilità provinciale in vista dei Giochi olimpici del 2026, che si terranno tra poco tempo.