Il fratello della donna ha fatto scattare l’inchiesta dei carabinieri nei confronti di un uomo di 53 anni dell’Erbese, sospettato di aver maltrattato più volte la compagna disabile. La Procura di Como ha chiesto il giudizio immediato per l’accusato, mentre la difesa valuterà se accettare l’udienza dibattimentale o chiedere riti alternativi. Gli eventi si sarebbero verificati tra il 2020 e settembre 2023, quando è stata emessa una misura cautelare in carcere, successivamente modificata con i domiciliari. L’uomo ha negato le accuse, sostenendo di aver fatto solo qualche battuta senza intento denigratorio. È stato disposto anche il divieto di avvicinamento alla compagna. La vicenda è stata segnalata dai carabinieri dopo la testimonianza del fratello della vittima, che aveva assistito ad un episodio di maltrattamenti. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe commesso “continue percosse” e atti di umiliazione nei confronti della compagna disabile.