Un uomo di 44 anni è stato arrestato a Legnano, Milano, per porto abusivo di arma e minacce aggravate. La vicenda si è verificata martedì pomeriggio, quando l’uomo ha minacciato telefonicamente la sua compagna per motivi futili. Successivamente, è sceso in strada vicino alla loro abitazione e ha continuato a minacciarla seriamente, brandendo una spada katana e affermando di avere anche un’arma da fuoco.
La Polizia di Stato del Commissariato di via Gilardelli, con l’aiuto dei Carabinieri, è intervenuta dopo che è stata segnalata la presenza di un uomo armato in strada intorno alle 17. Sul posto, gli agenti hanno trovato una donna di 25 anni, insieme a un’amica, che hanno raccontato di essere state minacciate dal convivente. Dopo una discussione telefonica, l’uomo è sceso in strada, a breve distanza dalla loro abitazione, e ha minacciato pesantemente la donna, brandendo una katana e dichiarando di avere anche un’arma da fuoco.
Gli agenti hanno rapidamente individuato l’uomo e, all’interno dell’abitazione, hanno trovato non solo una katana con una lama di 75 centimetri, ma anche un pugnale e una pistola giocattolo senza il tappo rosso prescritto dalla normativa. Inoltre, l’uomo è stato trovato in possesso di piccole quantità di cocaina e quindi segnalato come consumatore.
L’uomo è stato denunciato per porto abusivo di arma e minacce aggravate. Data la situazione e per prevenire la recidiva, di comune accordo con il Procuratore di turno, è stata adottata la misura dell’allontanamento dalla casa familiare. È importante sottolineare che la giovane donna è stata ascoltata in Commissariato nella “Stanza rosa”, un ambiente appositamente dedicato a situazioni di violenza come questa, inaugurato solo poche settimane fa.
