Un bandito solitario ha atteso che gli operai al lavoro nello stabile dell’ufficio postale di via Lochis se ne andassero. Ad agosto un precedente colpo ha visto un rapinatore solitario attaccare l’ufficio postale, facendosi consegnare un bottino di 10 mila euro. L’impiegata era stata sorpresa all’orario di apertura, alle 8.30. Questa volta, il bandito ha atteso che gli operai lasciassero il palazzo per fare irruzione. Armato di pistola, ha minacciato il direttore e una sportellista, ma l’allarme è scattato immediatamente. I carabinieri sono arrivati sul posto e lo hanno arrestato. Questo è il terzo colpo che colpisce gli uffici postali a Mozzo negli ultimi mesi. Ad agosto, oltre alla rapina all’ufficio postale, è stata commessa una rapina in una tabaccheria, con l’arresto del colpevole. Anche il giorno prima di questa rapina, un altro ufficio postale è stato preso di mira nel quartiere San Paolo della città. Le autorità stanno indagando per cercare di fermare questa ondata di rapine che sta colpendo la zona.
