Intervento di soccorso alpino sul Monte Moregallo: uomo precipitato in un canale
Nella serata del 14 dicembre si è verificato un intervento di soccorso alpino presso la stazione del triangolo Lariano. Un uomo di 58 anni, uscito per un’escursione con il suo cane sul Monte Moregallo, non è rientrato a casa e sono scattate le ricerche intorno alle 18.30.
I tecnici del Cnsas, circa una ventina, hanno iniziato a perlustrare i sentieri della zona, partendo da Valmadrera e Canzo. Intorno alle 20.00, il cane dell’uomo è stato sentito abbaiare nei pressi del canalone Belasa, permettendo ai soccorritori di individuare la sua posizione: era precipitato per circa cento metri dalla cresta e giaceva in fondo al canale.
È stato quindi attivato l’elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza. L’intervento, che si è svolto al buio, è stato particolarmente complesso. Il medico ha constatato il decesso e il corpo è stato recuperato con l’uso del verricello. Le squadre di soccorso sono rientrate in serata.
Durante le operazioni, sono state segnalate persone non identificate che hanno disturbato il lavoro utilizzando un puntatore laser. Questo comportamento è inappropriato e mette a rischio la sicurezza dell’equipaggio dell’elicottero, oltre a importunare i soccorritori. Si sottolinea quindi l’importanza di non mettere in atto tali azioni.
Si tratta di una tragedia che ha colpito il Monte Moregallo, lasciando un uomo senza vita. Le autorità competenti stanno indagando sulle cause dell’incidente e si invitano tutti gli escursionisti a prestare attenzione e ad adottare tutte le misure di sicurezza necessarie durante le loro attività in montagna.