Ita Airways abbandona Malpensa: Milano senza volo diretto per New York

Ita Airways, la nuova compagnia aerea che ha preso il posto di Alitalia, ha deciso di cancellare il volo diretto Milano-New York a partire dall’8 gennaio, abbandonando così l’aeroporto di Malpensa. Questa decisione ha suscitato la reazione dell’assessore del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, che ha commentato sarcasticamente: “Ciao Ita, saluta Malpensa, una compagnia che non ha mai amato il Nord”.

Ita Airways ha giustificato questa scelta affermando che l’ultimo collegamento con Malpensa era in perdita. Maran, però, non ha esitato a sottolineare con sarcasmo che questa situazione non sembra riguardare tutti i voli da Fiumicino, che evidentemente non contribuiscono ai cattivi bilanci della compagnia. L’assessore del Comune di Milano, socio di maggioranza del gestore aeroportuale Sea, ha poi ricordato la “lunga storia” di Alitalia a Malpensa, partendo dal momento più buio, ovvero il dehubbing del 2008. Secondo Maran, questo evento avrebbe potuto significare la fine dell’aeroporto e delle connessioni per Milano, ma invece è stato l’inizio del rilancio della città.

Maran sottolinea che grazie alla concorrenza, Milano si è aperta al mondo e oggi, nonostante l’assenza di Ita Airways, è possibile raggiungere New York in modo agevole con altre compagnie aeree che evidentemente riescono a gestire la linea senza subire perdite. L’assessore conclude affermando che negli anni sono stati sperperati miliardi per Ita Airways, mentre la compagnia smetteva di essere una compagnia di bandiera e di rappresentare un interesse nazionale che andasse oltre Fiumicino. Fortunatamente, secondo Maran, Milano è riuscita a far germogliare un sistema di aeroporti (Malpensa, Linate e Orio al Serio) che rende la città e la Lombardia sempre meglio connessi.

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