Due turisti italiani hanno vissuto attimi di paura durante una vacanza in Kenya. Dopo un’escursione nella riserva naturale di Taita Hills, la loro jeep è rimasta bloccata mentre cercava di attraversare una strada allagata a causa delle piogge. La vettura si è ribaltata e l’autista, preso dal panico, non ha saputo dare indicazioni su come agire.
Uno dei turisti, Andrea Chiari, è riuscito a uscire dalla macchina non senza difficoltà. È stato trascinato per alcuni metri dalla corrente molto forte. Milena Turati, invece, ha avuto maggiori difficoltà. Dato che sedeva nella parte anteriore dell’auto, senza il tettuccio apribile, è dovuta scavalcare con l’aiuto di Andrea.
Fortunatamente, sono riusciti a tornare alla base grazie a un’altra macchina. Si chiedono perché non sia stato scelto fin dall’inizio un percorso alternativo. Una volta tornati, si sono preoccupati di pulirsi e asciugarsi, temendo di aver ingerito escrementi o resti di animali presenti nel fiume. Hanno denunciato la perdita dei passaporti e si sono preparati per il trasferimento verso l’ultima tappa del tour sulla costa.
Non è stata necessaria una visita medica, ma hanno dovuto rifare i documenti, cosa che ha richiesto un’intera giornata. Questo incidente ha rovinato la loro vacanza, che doveva essere piacevole e rilassante. Hanno contattato l’operatore turistico per ottenere una replica, ma al momento non hanno ricevuto dichiarazioni.