Truffatori colpiscono una pensionata a Albavilla: il racconto del nipote del vigile

Una truffa è stata messa a segno martedì 12 dicembre a Albavilla, in via Brianza, ai danni di una donna di 65 anni. Il nipote della vittima, che ha preferito mantenere l’anonimato per motivi di privacy, ha raccontato l’accaduto.

La truffa è avvenuta intorno alle 9 del mattino, mentre la signora si trovava da sola a casa. Qualcuno ha suonato al citofono e la donna ha descritto l’individuo come un ragazzo di circa 30 anni, educato e ben vestito, che indossava un cappellino, occhiali e una mascherina chirurgica per nascondere il volto. Si è presentato come il nipote del vigile di Albavilla.

Purtroppo, questo è un metodo di truffa sempre più diffuso. I truffatori si fanno passare per conoscenti, parenti o persone famose nel paese per ingannare le loro vittime, che spesso sono anziani o si trovano da soli a casa.

L’uomo è entrato nell’abitazione della pensionata fingendo di essere un addetto al controllo dei contatori dell’acqua. Ha chiesto di entrare per fare dei controlli, affermando che l’acqua era contaminata e che era necessario intervenire immediatamente. Una volta dentro, ha spruzzato una sostanza nell’aria, indossando la mascherina per proteggersi da essa. Ha addirittura mostrato alla signora una banconota da 50 euro “marcia” per dimostrare la presunta contaminazione. Non si sa quale sostanza abbia utilizzato, ma è riuscito a convincere la donna a mettere i soldi e i preziosi nel frigorifero. La signora ricorda pochi dettagli di quanto accaduto, ma pensa che in quel momento un complice sia entrato e abbia rubato ciò che era stato appena messo nel frigorifero. Il truffatore è riuscito a fuggire con alcuni oggetti di valore e con la pensione che la donna aveva appena ritirato il giorno prima.

L’accaduto è stato subito denunciato ai Carabinieri. La signora ha avvisato immediatamente il nipote, che ha chiamato le forze dell’ordine per segnalare l’accaduto e avvertire della presenza del truffatore che si era spacciato per il nipote di un agente. La donna non ricordava molto di ciò che era successo, ma si lamentava di un forte mal di testa. I Carabinieri hanno raccolto la denuncia della truffa, ma non riescono a spiegarsi come sia potuto accadere tutto questo. La signora non è una persona anziana o distratta, eppure è stata vittima di questa truffa. Le forze dell’ordine e il Controllo del vicinato sono stati allertati per avvisare i residenti della zona e invitare tutti a prestare attenzione, poiché purtroppo questi episodi sono molto frequenti.

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