Domani, 20 dicembre 2023, verrà effettuato un nuovo test di Alert per le grandi emergenze. Già oggi alle 12:00 in Puglia e in Veneto ne sarà diffuso uno per incidenti industriali rilevanti. Quello di domani riguarda invece il collasso di grandi dighe e coinvolgerà Emilia Romagna, Lombardia e Sardegna.
In Lombardia, il test coinvolgerà gli abitanti che si trovano nella zona della diga di Pagnona, cioè sui telefonini di chi si trova nei comuni di Premana, Pagnona, Casargo, Sueglio, Valvarrone, Bellano e Dervio arriverà un messaggio, identico a quello che potrebbe essere inviato se l’allerta fosse reale, in cui si avverte del collasso della diga di Pagnona e si danno le istruzioni da seguire. Tutti i comuni si trovano nella provincia di Lecco, e la diga in questione è gestita dalla società Enel Green Power ed è stata costruita nel 1927 per alimentare una centrale idroelettrica che fornisce 51,2 Gwh all’anno. Ha superato i controlli di sicurezza idraulica e statica nel 2021, ed è alimentata dal Torrente Varrone.
Nonostante quella di domani sia un’esercitazione, sarebbe bene seguire alla lettera quanto viene indicato nel messaggio in modo da dare alla protezione civile del luogo delle indicazioni precise su quante persone seguiranno le istruzioni arrivate via smartphone. Secondo quanto comunicato dalle autorità durante gli altri test, non saranno raccolti informazioni sugli smartphone collegati e su chi riceverà l’ Alert e saranno seguite le regole della privacy.
Emilia Romagna e Sardegna
L’alert di emergenza per il collasso dei grandi dighe arriverà sugli smartphone delle persone che si troveranno nei territori dei comuni di Misano Adriatico, San Giovanni in Marignano e Cattolica che si trovano nei pressi della diga di Conca. In Sardegna saranno coinvolti i territori dei comuni di Orioli, Escalapiano, Silius, Goni, Ballao, Muravera, Siurgus Donigala, Armungia, San Vito, Villasalto e Villa Putzu, che si trovano nell’area della diga di Nuraghe Arubiu.
Veneto e Puglia
In Veneto l’alert sarà oggi alle 12:00 e riguarderà un raggio di 2 km dalla Fabbrica Italiana Sintetici, che si trova a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza. Si tratterà di un alert per grave incidente industriale. Lo stesso tipo di alert raggiungerà chi si trova nella provincia di Brindisi nel raggio di influenza della fabbrica LyondellBasel.