Le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni indicano che sul nord Italia persiste un’area di alta pressione che determinerà condizioni stabili e soleggiate fino a martedì. Tuttavia, mercoledì è previsto un temporaneo abbassamento del geopotenziale a causa del passaggio di una perturbazione nordatlantica proveniente dal nord Europa. Questo potrebbe portare a deboli piogge sulle creste di confine o al nord della catena alpina. Successivamente, nel corso della seconda metà della settimana, è previsto un richiamo di correnti nordoccidentali in quota, associate ad un nuovo anticiclone che si formerà sull’Europa occidentale. Questo comporterà un rinforzo dei venti da nord in montagna e da ovest in pianura.

Per martedì 19 dicembre si prevede cielo sereno ovunque, ad eccezione di annuvolamenti in tarda serata sul nordovest. Le temperature minime rimarranno stabili, mentre le massime aumenteranno leggermente. Il limite delle nevicate si attesterà a circa 3400 metri, con un leggero calo in serata. I venti in montagna saranno deboli e variabili.

Mercoledì 20 dicembre il cielo sarà nuvoloso durante la notte, con schiarite irregolari al mattino a partire dal nordovest. Nel corso della seconda parte della giornata ci saranno nuvole sparse o irregolari. Le temperature minime rimarranno stabili, mentre le massime diminuiranno. Il limite delle nevicate si abbasserà a circa 2500 metri al mattino, per poi scendere ulteriormente a 1800-2000 metri in serata. I venti in montagna si rinforzeranno fino a moderati da nord.

Giovedì 21 dicembre il cielo sarà poco nuvoloso durante la prima parte della giornata, con il passaggio di velature e addensamenti in montagna nel pomeriggio. Le precipitazioni saranno assenti o al massimo deboli e limitate alle creste di confine. Le temperature minime e massime non subiranno variazioni significative. Il limite delle nevicate si attesterà a circa 1600-1800 metri al mattino, per poi salire a 2000-2200 metri nel pomeriggio. I venti in montagna saranno moderati o localmente forti da nord.

Le previsioni sono state fornite da Arpa Lombardia.

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