Aumento degli incidenti stradali tra automezzi e fauna selvatica nella provincia

Negli ultimi 49 giorni si sono verificati 51 incidenti tra automezzi e fauna selvatica lungo le strade della provincia. La maggior parte di questi incidenti, ben 33, si sono registrati lungo la dorsale occidentale del Lario, che comprende la statale Regina e le provinciali delle Valli, in particolare nella Val d’Intelvi. I numeri forniti dal comandante della polizia provinciale, Marco Testa, indicano che dei 33 incidenti, 23 hanno coinvolto cervi, 2 caprioli, 3 cinghiali, 3 tassi e 2 volpi.

La situazione di allerta è evidente, considerando che poco dopo l’incidente tra un’ambulanza della Croce Azzurra di Porlezza e un cervo subadulto a Croce di Menaggio, si sono verificati altri due incidenti, uno al Pian delle Noci al confine tra Lanzo e Pellio d’Intelvi e l’altro a Loggio di Valsolda. In entrambi i casi, gli animali sono riusciti a allontanarsi nonostante una zampa rotta.

Un’altra particolarità preoccupante è rappresentata dai due distinti incidenti tra cervi e auto che si sono verificati in poco più di mezz’ora all’altezza della rotatoria vicino a un supermercato di Carlazzo lungo la Regina. Nel primo caso, il cervo è riuscito a raggiungere la boscaglia, mentre nel secondo caso un esemplare di pochi mesi è morto.

Il comandante Testa lancia un nuovo appello alla massima attenzione durante la guida per evitare possibili impatti con la fauna selvatica, soprattutto in questo periodo dell’anno. I cervi, attratti dal sale anti-gelo spargimento sulle strade, si avvicinano ai margini delle strade, soprattutto lungo le provinciali montane. Un attimo è sufficiente per causare un incidente con un’auto o un veicolo in transito.

Il comandante sottolinea anche che molti di questi incidenti si verificano in punti specifici del territorio, già noti per questo tipo di incontri ravvicinati, come il rettilineo del Pian di Spagna, la zona della centrale di Grandola, quella tra Carlazzo e Porlezza e la parte alta della Val d’Intelvi. È quindi fondamentale prestare attenzione e guidare con prudenza, poiché il pericolo può essere dietro l’angolo, come dimostra l’incidente dell’ambulanza a Menaggio.

Infine, è importante sottolineare che l’adozione di adeguate contromisure ha portato a una significativa diminuzione degli incidenti, passando da una ventina all’anno a soli due negli ultimi mesi. Un esempio di prevenzione è l’impianto installato a Castiglione d’Intelvi lungo la provinciale 13, finanziato in gran parte dal Comprensorio delle Prealpi Comasche e dal Comune di Centro Valle, che comprende segnali luminosi, sensori e termocamere.

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