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Nel pomeriggio di giovedì 21 dicembre si sono svolti i funerali della giovane ragazza morta in un incidente stradale avvenuto tra sabato e domenica. La sera di mercoledì, c’è stata una folla di parenti e amici alla camera ardente per dare l’ultimo saluto alla ragazza. I presenti hanno affermato di non dimenticarla mai e hanno portato fiori bianchi e rosa in suo onore.

Dalla camera ardente di Sofia Bagattini, la ragazza di 18 anni morta nell’incidente stradale accaduto tra sabato e domenica notte a Gavarno di Nembro, emerge principalmente il silenzio. Il silenzio della moltitudine di persone, soprattutto giovani, che nella giornata di mercoledì 20 dicembre si è stretta intorno alla bara. Il feretro è giunto in tarda mattinata nella casa di Albano Sant’Alessandro, in via Zerra, dove è stato allestito il funerale.

La stanza è piena di fiori, bianchi e di tutte le tonalità del rosa. Ci sono numerose composizioni intorno e all’interno della bara. La stanza è illuminata e nello stesso locale si vedono anche gli addobbi natalizi che la famiglia Bagattini aveva preparato come simbolo di festa e di un nuovo inizio. Quest’anno il Natale avrà un sapore amaro per la famiglia, composta dalla mamma Mara, papà Roberto, il fratello Giordano e la sorella gemella Letizia. Gli amici sono rimasti davanti all’abitazione fino a tarda sera. C’è ancora incredulità in tutti. Nella giornata di ieri hanno fatto visita alla camera ardente anche i quattro ragazzi che sabato notte viaggiavano sulla Fiat Panda coinvolta nell’incidente. Sono visibilmente scossi e preferiscono non parlare. Dietro il loro silenzio si nasconde tanto dolore e disorientamento.

Nelle poche parole di alcuni amici si può leggere lo sgomento: “Non doveva succedere. Era una ragazza speciale, la conoscevo indirettamente, da qualche tempo aveva iniziato a frequentare un mio amico. Era una ragazza carina nei modi. Sabato sera erano andati a giocare a biliardo in un locale nel centro di Torre de’ Roveri e poi erano diretti a Nembro. Quando ho letto il messaggio domenica mattina non riuscivo a crederci”.

La Fiat Panda è uscita di strada, forse a causa di una lastra di ghiaccio, ma gli investigatori stanno ancora accertando l’esatta dinamica dell’incidente. Sofia non è sopravvissuta all’impatto. I ragazzi hanno completato i preparativi per il funerale della loro amica, che si terrà oggi nella chiesa parrocchiale di Scanzorosciate. La cerimonia inizierà alle 15 e si prevede la partecipazione di molte persone. “Vogliamo salutare Sofia e saremo tutti presenti al funerale”, ha dichiarato un amico. Sofia viveva ad Albano Sant’Alessandro ma era molto legata a Scanzorosciate, il paese d’origine della sua famiglia e dove lavorava come estetista. Era molto conosciuta anche perché molti dei suoi amici abitano in paese. Il vice sindaco facente funzioni di Scanzorosciate, Paolo Colonna, ha annunciato la sua presenza all’ultimo saluto alla giovane.

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