La Compagnia Carabinieri di Cantù sta svolgendo un’importante attività di controllo del territorio, impiegando un centinaio di militari che pattugliano a piedi e in auto il territorio di competenza. Questa attività, definita “polizia di prossimità”, mira ad avvicinare i cittadini alle forze dell’ordine e a creare un clima di sicurezza. Inoltre, i militari della Compagnia di Cantù stanno lavorando intensamente per individuare e arrestare i responsabili dei numerosi furti che stanno avvenendo in questo periodo prenatalizio.
Nel corso di queste attività di controllo del territorio, sono stati ottenuti importanti risultati. La Stazione Carabinieri di Cantù ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 48 anni, senza fissa dimora, tossicodipendente e pluripregiudicato. Questo individuo è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate continuate e violenza sessuale nei confronti di una donna di 46 anni. L’arresto è stato possibile grazie all’attività di indagine condotta dalla Stazione Carabinieri di Cantù in seguito alla querela presentata dalla vittima.
Inoltre, il NOR – Aliquota Operativa ha denunciato sei cittadini stranieri per concorso in furto aggravato. Questi individui sono stati individuati grazie all’utilizzo del sistema S.A.R.I. (Sistema Automatico di Riconoscimento Immagini), che permette di effettuare ricerche computerizzate nelle banche dati e di individuare soggetti sconosciuti attraverso algoritmi di riconoscimento facciale. Questi cittadini stranieri sono accusati di aver commesso una serie di furti ai danni di una nota catena di centri commerciali.
Altre denunce sono state effettuate dalla Stazione Carabinieri di Lurago d’Erba e dalla Stazione Carabinieri di Cermenate. In entrambi i casi, sono stati denunciati cittadini stranieri che si sono resi responsabili di furti di vario genere.
Queste attività di contrasto preventive, repressive e investigative sono la risposta dei carabinieri ai numerosi furti che stanno avvenendo in questo periodo prenatalizio. Le pattuglie continueranno a vigilare con la stessa intensità durante le festività, sia in uniforme che in borghese, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini.
