Arrestato per spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale

Nel pomeriggio del 23 dicembre, i carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato un cittadino straniero di 33 anni per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, pregiudicato, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di diverse dosi di cocaina.

La turbolenta giornata dell’uomo ha avuto inizio verso le 13.00. I carabinieri si sono recati in una struttura ricettiva del paese, dove avevano appreso che si trovava il 33enne. Il motivo della loro visita era quello di notificarli gli atti relativi a quanto accaduto una decina di giorni prima, quando era fuggito durante un controllo e si era sbarazzato di involucri contenenti cocaina, hashish e marijuana.

Quando i militari hanno bussato alla porta della sua camera, l’uomo ha aperto ma ha subito cercato di richiuderla, senza successo. Una volta entrati, hanno subito notato altre droghe su un tavolo. L’uomo ha intimato ai militari di non avvicinarsi e ha spinto uno di loro. Successivamente si è scagliato contro di loro, colpendoli con pugni al petto e calci.

Nonostante la violenta resistenza, è stato bloccato e ammanettato per evitare ulteriori problemi. Successivamente, è stata effettuata una perquisizione nella stanza, durante la quale sono state trovate cinque bustine di cellophane contenenti sei grammi di cocaina, già pronte per la vendita, nascoste in vari punti della stanza e anche in un pantalone in cui era stata creata una tasca facendo un buco all’altezza della vita.

Inoltre, è stata trovata e sequestrata la somma di oltre 200 euro. Il 33enne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per resistenza a pubblico ufficiale ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona. Durante l’udienza di convalida, tenutasi il 24 dicembre, è stata applicata la misura dell’obbligo di firma presso i carabinieri di Soresina, con il rinvio dell’udienza al 10 gennaio 2024.

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