Una notte di Natale fuori dall’ordinario si è verificata ieri sera a Busto Arsizio. Le luminarie del centro, che avrebbero dovuto creare un’atmosfera natalizia suggestiva, erano spente nelle centralissime vie Milano e via Cardinal Tosi. Al contrario, botti e petardi sono stati sparati a mezzanotte, come se fosse Capodanno. Il centro storico si è trasformato in un caos totale, tanto che è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per calmare gli individui più esagitati.
Una folla di persone si è riversata nel centro, favorita anche dalle temperature non rigide, per trascorrere la notte di Natale. Tuttavia, coloro che avrebbero voluto fare una passeggiata nel tepore del clima natalizio si sono ritrovati immersi nel caos di una serata che sembrava più simile a quelle della movida estiva. A un certo punto, sono stati sparati fuochi d’artificio in via Don Minzoni, dietro alla Basilica di San Giovanni, dove si stava svolgendo la Messa di mezzanotte. Si sono verificate scene poco natalizie, con fumogeni e persone che si lanciavano petardi sotto i portici del centro, mentre in sottofondo si sentivano le sirene di alcuni antifurti delle auto parcheggiate in zona. Chi ha assistito a queste scene ha commentato che i botti erano così forti che nemmeno al “Maradona”. Per provare a ripristinare l’ordine, è arrivata un’auto di una pattuglia delle forze dell’ordine in via Milano.
A contribuire a rendere l’atmosfera ancora meno suggestiva, c’è stato anche il problema delle luminarie spente. Proprio nella notte di Natale, quando avrebbero dovuto donare magia a coloro che passeggiavano per le vie dell’isola pedonale, le palle luminose che decorano il “soffitto” di alcune delle principali vie del centro – via Milano e via Cardinal Tosi – non erano accese. Ma il Natale, quando arriva, arriva.
