Il degrado e il degrado continuano ad affliggere il parco di Porta Venezia a Milano, in particolare l’area circostante l’asilo nido dei Giardini Montanelli. Mamme, papà, nonni e tate che accompagnano i bambini alla scuola materna devono fare i conti con un ambiente poco sicuro e poco decoroso. Il parco è infestato da tossicodipendenti, spacciatori e prostituzione, con preservativi gettati a terra e siringhe trovate nel giardino privato dell’asilo. Non è raro che le vetrate dell’asilo vengano spaccate a sassate, e ci sono stati episodi di aggressioni a genitori e nonni. La situazione è peggiorata dopo il lockdown, con un aumento della micro-criminalità. L’area fitness vicino all’ingresso è stata smantellata, cancellando la funzione di presidio che aveva portato nella zona. Le recinzioni intorno al parco non sono efficaci, con punti in cui sembra non esistano affatto. Gli extracomunitari africani occupano anche il gazebo in ferro battuto. È necessario rendere inagibili le scarpate laterali per impedire il loro utilizzo come rifugi e bivacchi. È importante che l’amministrazione comunale intervenga per risolvere questi problemi e rendere il parco di Porta Venezia un luogo sicuro e piacevole per tutti.

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