Bruno e Francesco Zago, i titolari di Pro-Gest e proprietari della cartiera di Mantova, sono stati prosciolti in appello dall’accusa di illeciti paesaggistici. La sentenza è stata emessa dalla Prima Sezione Penale della Corte d’Appello di Brescia il 21 dicembre 2023.

La società ha diffuso una nota in cui rende noto il proscioglimento dei fratelli Zago. Il legale di Bruno e Francesco Zago, Alberto Mascotto, ha commentato la sentenza con soddisfazione, affermando che essa testimonia la piena conformità urbanistica, paesaggistica e monumentale dei lavori svolti da Pro-Gest durante la ristrutturazione della cartiera. Mascotto ha anche sottolineato che il progettista, l’ingegner Giuseppe Ruscica, è stato completamente prosciolto.

La sentenza riguarda specificamente alcuni camini e un filtro d’aria di piccole dimensioni, mentre le altre opere erano già state oggetto di proscioglimento in primo grado. La sentenza del 12 aprile 2022 aveva già assolto i signori Zago dalla quasi totalità delle accuse.

Questo proscioglimento rappresenta un’importante vittoria per Bruno e Francesco Zago e conferma la correttezza dei lavori svolti nella cartiera di Mantova. La sentenza dimostra che Pro-Gest ha agito nel rispetto delle norme paesaggistiche e monumentali durante la ristrutturazione dell’impianto.

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