Il 25 dicembre 2023, alcuni attivisti hanno voluto ricordare il significato del Natale nella Striscia di Gaza, dove i bombardamenti hanno causato la morte di oltre 24.000 civili, tra cui moltissimi bambini e donne. Un’azione dimostrativa è stata svolta sotto un velivolo militare, per denunciare le responsabilità italiane nelle stragi di Gaza. Infatti, alcune delle macchine di morte utilizzate sono state costruite da Leonardo spa, come gli aerei militari M-346, venduti a Israele nel 2012. I piloti israeliani si sono formati su questi aerei, che possono facilmente essere trasformati in jet d’attacco. Anche i piloti degli elicotteri d’attacco si sono formati sugli elicotteri Agusta prodotti da Leonardo. In passato, ci sono state manifestazioni contro l’accordo di esportazione di questi velivoli ad Israele, ma purtroppo senza successo. L’Italia è complice attiva del genocidio in corso con le proprie navi nel Mar Rosso, i suoi aerei nei cieli di Gaza e le sue astensioni sul cessate il fuoco all’ONU.