SARONNO – Un promemoria per ricordare a coloro che si sono dimenticati, più o meno consapevolmente, di pagare l’Imu e la Tari di provvedere al più presto prima di incorrere nel recupero coattivo del dovuto. Prima delle feste, Saronno Servizi ha inviato gli avvisi di accertamento per i comuni di cui si occupa della gestione dei rifiuti. La società che si occupa di questo servizio per le amministrazioni comunali di quattro province (Milano, Varese, Monza e Como) conferma i buoni risultati anche nel campo degli avvisi di accertamento dell’Imu, l’imposta municipale propria, e dell’omessa denuncia per la tassa Tari sui rifiuti.
Negli ultimi mesi, sono stati inviati circa 3.000 avvisi di accertamento agli utenti di Saronno, Origgio, Gerenzano, Misinto e Solbiate Olona. Complessivamente, gli atti riguardano mancati pagamenti dei tributi per oltre 5 milioni di euro.
Nello specifico, sono stati emessi 2.943 accertamenti Imu per un totale di 4.140.649 euro e 284 accertamenti Tari per un totale di 1.119.469 euro.
Per coloro che non provvederanno al pagamento richiesto, si passerà al passaggio successivo con il recupero coattivo dell’importo dovuto mediante ulteriori provvedimenti più complessi e costosi.
“L’attività di accertamento e riscossione – commenta il presidente della Saronno Servizi Spa, Pietro Insinnamo – che svolgiamo per i comuni, viene effettuata con programmi all’avanguardia e personale altamente specializzato e formato; ed è importante perché, anche attraverso avvisi come questi, permettiamo alle amministrazioni di recuperare fondi che non sono stati versati. Inoltre, la nostra società svolge e gestisce una complessa mole di dati nel massimo rispetto della privacy e della normativa vigente”.

Articolo precedenteCoraggiosa donna di Saronno sventa scippo e recupera la borsa
Articolo successivoNatale a Gaza: la verità nascosta sotto i cieli di una città martire

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui