Oggi si sono tenute le esequie di Silvio Mollica, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Fagnano Olona, nella chiesa di San Gaudenzio. Mollica aveva 77 anni ed è sempre stato molto impegnato nella comunità fino a quando la malattia lo ha colpito. La cerimonia funebre è stata officiata da don Federico Papini, parroco di Fagnano, e la chiesa era piena di parenti, amici ed ex-colleghi.
Presenti anche il sindaco Marco Baroffio, il comandante della compagnia Carabinieri di Busto Arsizio, tenente colonnello Andrea Poletto, e il comandante della stazione di Fagnano Olona Michele Beltrame. Molti associati all’ANC hanno organizzato un picchetto d’onore in suo onore.
Mollica ha servito per 21 anni presso la stazione dell’Arma di via Saibene 35 e, dopo il pensionamento, ha contribuito alle missioni di Protezione Civile per i soccorsi post terremoto in Umbria e Abruzzo e per l’alluvione alle Cinque Terre. Era sempre pronto ad aiutare gli altri, solo la malattia lo ha fermato, raccontano gli amici.
Si è arruolato nell’Arma il 8 marzo 1967 e ha prestato servizio in diverse stazioni in Sardegna, Siligo e Sulmona, prima di approdare alla stazione carabinieri di Fagnano Olona il 9 agosto 1973. Qui è rimasto per circa 20 anni, operando nel territorio della compagnia carabinieri di Busto Arsizio.
Il suo lavoro è stato svolto durante un periodo segnato dai sequestri di persona a scopo di estorsione e dalla strategia della tensione degli “anni di piombo” che hanno insanguinato l’Italia.
Il 31 marzo 1993 è stato trasferito al comando stazione carabinieri di Busto Arsizio, per poi andare in congedo il 28 febbraio 1994. Negli anni ’90 ha assunto l’incarico di Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Fagnano Olona, partecipando attivamente agli eventi organizzati e rappresentando l’Arma come carabiniere in congedo.
