Arcore: Tentata estorsione sotto casa di un ragazzo, intervento dei carabinieri
Una disavventura si è verificata ad Arcore, in via Giovanni Keplero, la sera di Santo Stefano, martedì 26 dicembre, verso le 21:30. Un giovane è stato avvicinato da due suoi coetanei nel pomeriggio, i quali lo hanno invitato ad andare in un luogo appartato per mostrargli degli oggetti “interessanti”. L’affare sembrava andare a buon fine, ma il ragazzo non aveva con sé la somma richiesta. I due “trafficanti” non si sono fatti problemi e gli hanno detto di consegnare loro il cellulare e il portafogli, promettendo che glieli avrebbero restituiti se avesse pagato 200 euro entro breve tempo.
Tornato a casa senza il telefonino e il portafogli, il ragazzo ha deciso di raccontare tutto al padre. Così, la sera stessa, quando i due soggetti si sono presentati sotto casa della loro vittima, il padre ha contattato i carabinieri della stazione di Arcore per chiedere aiuto e ha deciso di seguirli per cercare di recuperare ciò che era stato rubato. Una pattuglia è intervenuta immediatamente e, dopo aver ascoltato il giovane, è riuscita a individuare i due presunti estorsori. Dopo l’identificazione e il trasferimento in caserma, è emerso che si tratta di due soggetti già noti alle forze dell’ordine per altre attività illegali presenti nel loro “pedigree”. Di conseguenza, sono stati denunciati a piede libero per tentata estorsione.