Matteo Anania, 40 anni, lavora presso il centro di distribuzione urbano Amazon Fresh di Milano. Dopo aver trascorso diversi anni nel settore dell’edilizia e successivamente nella manutenzione di strade e grandi strutture come supermercati e condomini, è stato assunto da Amazon come Senior RME, continuando a occuparsi di manutenzione, coordinamento di ditte esterne e facilitazione delle attività lavorative dei colleghi attraverso soluzioni innovative. Vive a Rovello Porro con sua moglie e i loro due figli di 8 e 11 anni.

Durante il giorno, lavora nel centro logistico, mentre di notte si dedica al volontariato come soccorritore presso la Croce Azzurra di Rovellasca. Ogni mercoledì notte si reca presso la sede del 118, pronto ad intervenire in caso di chiamate di emergenza per aiutare chi ne ha bisogno. Matteo spiega che le sue motivazioni per intraprendere questa avventura sono nate quando, passeggiando al centro commerciale con sua moglie incinta, ha assistito a una situazione in cui una donna con un neonato stava soffocando. Fortunatamente, un soccorritore è riuscito a salvarlo con una manovra appropriata. Da quel momento, ha deciso di seguire un corso di primo soccorso.

La sua attività di volontariato si svolge principalmente in due modi: come soccorritore in ambulanza o come capo equipaggio, dirigendo l’intervento e prendendo decisioni su cosa fare e come intervenire, comunicando direttamente con la centrale operativa. Uno degli episodi che lo ha colpito di più è stato quello di un paziente che, in teoria, era svenuto, ma al momento del loro arrivo si trovava in arresto cardiaco. Dopo aver iniziato il massaggio cardiaco, il defibrillatore non forniva indicazioni sulla necessità di scaricare la corrente. A un certo punto, il figlio del paziente gli ha preso la mano e gli ha detto: “Papà, non te ne andare”. In quel momento, il cuore ha ricominciato a battere. È stato come se il padre non se ne fosse andato dopo la preghiera del figlio. Un momento davvero unico ed emozionante.

La storia di Matteo ha colpito Amazon, l’azienda per cui lavora, e i suoi colleghi, che quest’anno hanno deciso di premiarlo come Amazon Stars. Amazon Stars è una campagna che mette in luce i dipendenti che si distinguono per il loro talento e le loro capacità nell’aiutare gli altri sul posto di lavoro o nelle comunità. L’iniziativa è stata lanciata nel 2020 in Europa, durante la pandemia. Anche nel 2023, per il quarto anno consecutivo, Amazon ha chiesto ai dipendenti dei suoi centri logistici in Italia di condividere la storia di un collega che si è particolarmente distinto per il supporto fornito alla comunità, ad esempio attraverso il volontariato o la raccolta di fondi per i bisognosi.

Ricevere il premio Amazon Stars è stata una sorpresa per Matteo Anania. Ha dichiarato: “È la prima volta che vengo premiato sul posto di lavoro per qualcosa che faccio al di fuori. Di solito i premi aziendali sono legati alla produttività e al lavoro. È incredibile ricevere un riconoscimento per qualcosa di personale che faccio perché mi piace e mi fa stare bene. Non credo che altre aziende facciano qualcosa di simile”.

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