Un giovane marocchino di 18 anni è finito in carcere dopo aver commesso due rapine in rapida successione nella città di Como. Le rapine sono avvenute ieri sera, la prima intorno alle 19.50, quando il giovane è entrato in un bar nella stazione di San Giovanni e ha rubato un paio di occhiali esposti in vendita. Durante il furto, ha aggredito la proprietaria del locale e ha danneggiato una vetrina con una bottiglia di liquore.
Dopo la rapina, il giovane ha tentato di fuggire a piedi in direzione di via Boldoni, ma è stato bloccato dai dipendenti del supermercato Carrefour Express. Qui, aveva cercato di rubare della merce senza pagarla e aveva aggredito il personale che aveva cercato di fermarlo. Inizialmente, il giovane aveva affermato di essere minorenne, ma dopo un esame del polso effettuato presso l’ospedale Sant’Anna, è stato accertato che era maggiorenne.
Dopo essere stato identificato come l’autore delle due rapine, su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como, Michele Pecoraro, il giovane è stato condotto al carcere di Bassone. Si tratta di un individuo senza fissa dimora, il quale ha dimostrato una pericolosità notevole durante le sue azioni criminali. Grazie all’intervento tempestivo e coraggioso dei dipendenti del supermercato, è stato possibile arrestarlo e metterlo a disposizione della giustizia.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini per contrastare la criminalità. La prontezza di riflessi e il coraggio dimostrato dai dipendenti del supermercato sono un esempio di come ognuno di noi può contribuire a garantire la sicurezza della propria comunità. È fondamentale che tutti si sentano responsabili nel segnalare comportamenti sospetti e cooperare con le autorità per garantire un ambiente sicuro per tutti.
