BUSTO ARSIZIO – L’opposizione si sta muovendo riguardo alla questione dei derivati. È stata presentata un’interrogazione urgente, a firma di Emanuele Fiore e supportata dai gruppi PD e Progetto in Comune, per ottenere chiarimenti sulla vicenda alla luce della recente sentenza del Tribunale di Milano, che ha dato ragione ancora una volta a Deutsche Bank. Una delle domande di Fiore riguarda l’importo delle spese legali.
Il caso
L’interrogazione, che segue la notizia della sconfitta in Tribunale a Milano nella causa per il disconoscimento della sentenza della High Court of Justice di Londra, parte dalla considerazione che “non è stato prontamente informato il consiglio comunale rispetto all’esito della causa, alle ulteriori spese legali ed all’eventuale intenzione di fare ricorso avverso la sentenza”, ponendo una serie di domande per fare chiarezza sullo stato del contenzioso con Deutsche Bank. La risposta arriverà nella prima seduta utile del consiglio comunale, a gennaio.
Le domande di Fiore
(…) Si chiede al Sindaco ed all’Assessore alla partita di riferire:
Sull’origine della causa che ha visto contrapporsi il Comune di Busto Arsizio versus la Deutsche Bank AG London, specificando in particolare chi tra i due attori abbia promosso la causa davanti alla corte londinese e quale sia stata la motivazione per l’avvio della lite tra le parti;
Quale sia l’importo delle rate e la durata del contratto derivato;
Con quale modalità sia stato individuato lo studio legale prescelto per proporre un’azione giudiziaria davanti ad una Corte italiana e se sia stata richiesta una quantificazione preventiva delle spese legali da sostenersi;
Quali siano le motivazioni alla base della sentenza emessa dal Giudice del Tribunale di Milano;
A quanto ammontano le spese legali a danno della Città di Busto Arsizio liquidate dal Giudice del Tribunale di Milano anche a favore della controparte;
Se sia intenzione del Comune di Busto Arsizio impugnare la sentenza del Tribunale di Milano.
Busto Arsizio derivati Fiore – MALPENSA24