Il sindaco di Azzate, Raffaele Simone, ha recentemente emesso un’ordinanza che vieta l’utilizzo di petardi, botti e fuochi d’artificio sul territorio comunale durante le festività di fine e inizio anno.

Nel documento firmato dal sindaco, si afferma che durante il periodo festivo, soprattutto durante il Capodanno, è consuetudine accendere e lanciare fuochi d’artificio, far esplodere petardi e mortaretti, ma tale comportamento può influire notevolmente sulla sicurezza dei cittadini, specialmente a causa del loro utilizzo spesso incontrollato da parte dei minori.

Si sottolinea inoltre che gli articoli pirotecnici contengono sostanze esplosive o simili che, oltre a rappresentare un pericolo per la popolazione, possono causare reazioni imprevedibili negli animali, notoriamente sensibili ai forti rumori, e provocare inquinamento atmosferico.

L’ordinanza ricorda anche a tutti i rivenditori il divieto di vendere articoli pirotecnici al di fuori della normativa “CE” e, in particolare, di vendere tali articoli ai minori.

Sulla base di queste considerazioni, è stato stabilito un divieto assoluto di utilizzare botti, petardi e fuochi d’artificio sul territorio di Azzate nei giorni 30, 31 dicembre e 1° gennaio 2024.

Il sindaco Simone spiega che è vietato assolutamente l’uso e il lancio di qualsiasi materiale esplosivo nelle aree pubbliche e sulle strade delle aree abitate della città durante i festeggiamenti del Capodanno nei giorni 30-31 dicembre 2023 e 1° gennaio 2024, ad eccezione dei materiali pirotecnici consentiti che non sono progettati per causare esplosioni e rumori fastidiosi, ma sono limitati alla produzione di effetti luminosi.

Per coloro che violano questa ordinanza, sono previste sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da € 50,00 a € 500,00.

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