Un grave episodio di inquinamento delle acque del lago Ceresio si è verificato a Lavena Ponte Tresa, precisamente nella località “delle spiaggette”, dove è stata posizionata una barriera oleoassorbente lunga 160 metri per evitare la propagazione degli idrocarburi riversati.

Secondo quanto dichiarato sui social dal vicesindaco di Lavena Ponte Tresa, Valentina Boniotto, si tratterebbe di uno sversamento di idrocarburi proveniente da uno scarico di acque meteoriche, presumibilmente di origine privata.

Fortunatamente, i cosiddetti “salsicciotti” posti sulle acque hanno svolto la loro funzione nel contenere il fenomeno. Grazie all’intervento coordinato e tempestivo di enti e professionisti, è stato possibile circoscrivere questo potenziale disastro, come afferma Boniotto.

Gli enti coinvolti e l’amministrazione comunale continueranno le indagini per comprendere l’origine dello sversamento e valutare i danni causati al lago e all’ambiente.

Episodi come questo mettono in evidenza l’importanza della tutela delle risorse idriche e della salvaguardia dell’ecosistema lacustre. È necessario sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti e di una gestione responsabile delle acque meteoriche.

Solo attraverso una maggiore consapevolezza e un impegno concreto da parte di tutti, sarà possibile preservare la bellezza e la salubrità dei nostri laghi, fondamentali per il benessere della flora, della fauna e della nostra comunità. Spetta a noi fare la differenza e promuovere uno stile di vita sostenibile.

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